Attivita' di free lance e trader

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"i manager sono persone che fanno le cose bene.

I leader, invece, sono persone che fanno le cose giuste".

Warren Bennis

 

ATTIVITA’  DI  FREELANCE

Ø  Individua e correla ad un business plan internazionale alcune realtà commerciali complementari di rilievo e ne cura le trattative per la creazione di un polo di internazionalizzazione industriale in Maghreb tra partner societari: italiano (H, rappresentata dal General Manager Dr. G, sede in Italia); russo (PRu, sede centrale a Mosca, rappresentata dal C&O Europa Ing. M); inglese (PUK ltd, Company status active & Registration 2011 n., sede a Londra, rappresentata dal Director UK Dr. B); tunisino (Gruppo Ph,  produttore/importatore locale con oltre 200 dipendenti, interessato ad espandere l’attività e il cui status  permette anche il confezionamento di parte della gamma dei prodotti in vendita e offre molteplici vantaggi in termini di rapidità operativa ministeriale obbligatoria negli iter connessi all’introduzione nel Paese di articoli di origine e provenienza estere). 

     In particolare:

a.   con lo staff H, è condotta un’indagine di fattibilità (stabilendo e/o consultando contatti istituzionali di alto profilo regionale e locale, realizzando  una ricognizione sugli aspetti produttivi, di mercato e normativi, incontrando nelle rispettive sedi i funzionari sia delle competenti Direzioni Generali presso il Ministero della Sanità che del Governo in Tunisia e dei Ministeri della Sanità e dell’Agricoltura di altri Paesi africani) per l’acquisto di prodotti farmaceutici generici ‘finiti’ a mezzo di Gare pubbliche e per la creazione di un polo di produzione e di distribuzione di prodotti chimici (anche pesticidi anti-locuste e diserbanti), chimico-farmaceutici e parafarmaceutici, di semi-lavorazione e/o commercializzazione del gruppo P con locations in aree industriali nordafricane e, in tempi successivi, con varie filiali in altre aree orientali correlate all’ampliamento della capacità produttiva programmata per il perseguimento dell’obiettivo operativo in tutti i Paesi magrebini e mediorientali;

b.  con il Director P UK Dr. B si procede prevalentemente ad effettuare: 1. analisi di massima dei fondamentali dei sistemi-Paese di interesse specifico al progetto in itinere; 2. analisi delle procedure essenziali di: combinati disposti legislativi di regolamentazione del settore farmaceutico del Paese in esame; funzioni della PCT, procedure di registrazione di immissione in commercio; 3. approfondimenti sugli elementi di valutazione dei requisiti dell’azienda produttrice locale  4. approfondimenti degli aspetti procedurali e di metodo inerenti il progetto in esame: analisi delle opzioni locali di insediamento produttivo; individuazione della forma di collaborazione dei vari partners del progetto; volume iniziale in valore delle forniture mensili; scenario di sviluppo di medio periodo;

c.  con il C&O Protek Europa Ing. M si effettuano l’accreditamento presso il C.d.A., la costante supervisione e l’avallo operativo di competenza;

d.    con tutti i partner europei si procede: all’elaborazione di una bozza di protocollo formale di intesa e dei correlati documenti costitutivi, demandando a Hlo studio della forma giuridica ottimale; 

e.  con il General Manager H Dr. G si pianifica nei dettagli lo step di una missione in Magrheb di almeno 5 giorni per l’individuazione della più praticabile soluzione possibile e dell’azienda adatta alla realizzazione del progetto (con iniziali 3 incontri minimo per azienda), a seguito di un accurato screening effettuato dal corrispondente locale del gruppo, in considerazione dei requisiti minimi necessari e della perdita dell’iniziale partner farmaceutico locale all’attenzione (che, pressato da un gruppo della Giordania con cui già intratteneva colloqui, cede siglando un accordo societario).

Le trattative si arenano e in breve si bloccano per disaccordo sulla valutazione di aspetti ritenuti imprescindibili relativamente al Company profile di P UK nonché di alcune posizioni assunte dal suo Direktor UK Dr. B, poi ritenuto non più organico al progetto ed inaffidabile. Dopo vari tentativi di chiarimento, tesi alla prosecuzione delle trattative per il buon esito della realizzazione del progetto con le modifiche necessarie, l’operazione di arena e sono disdette la prenotazione dei voli aerei e dei soggiorni di G e V per la missione in Africa nonché la serie di incontri e riunioni istituzionali e aziendali concordate. (Roma/Tunisi/Tripoli/Londra/Mosca, 11 novembre 2011 - 6 febbraio 2012);

Ø      Avvia una serie di consultazioni nazionali ed internazionali con partener di Associazioni industriali nazionali ungheresi e bulgare, di filiali estere di istituti di credito, di funzionari di ambasciate in Italia, di gestori di fondi di investimento italiani e lussemburghesi, di un broker internazionale a Londra e di ex alti funzionari di Stato italiani per sviluppare un servizio di consulenza professionale per compravendite immobiliari di alta gamma solo in alcune località di prestigio italiane (Roma, Sorrento, Capri, Positano, Ischia, Amalfi); a tal proposito si avvale avvia rapporti d’intesa con alcuni legali, tecnici, costruttori e periti per la stipula, all’occorrenza, di specifici reciproci contratti di consulenza e con altri professionisti raccoglie alcune proposte immobiliari di rilievo assicurandosene l’esclusiva a tempo determinato. Tuttavia, l’eliminazione degli incentivi e la contrazione delle agevolazioni al mercato immobiliare e l’incremento delle tassazioni sulle abitazioni, determinati dalle esigenze di rientro del Governo italiano dal deficit finanziario e dalla crisi dell’euro, bloccano ogni trattativa in corso e vari potenziali committenti si orientano all’acquisto speculativo sul vivace mercato immobiliare londinese. Diversi rapporti restano in essere, benché del tutto inattivi (Roma, maggio-dicembre 2011);

Ø  Avvia attività di consulting & trading con un Gruppo di Assicurazioni nei rami previdenziale-tfr-investimenti (Napoli, dal 3 gennaio 2013);

Ø    Avvia approfondimenti e successivamente fornisce assistenza per rilevanti acquisti ed esportazioni a fini di forniture internazionali di farmaci a mezzo gare in Africa, per primarie aziende italiane e strutture sanitarie africane (dal 9 gennaio 2013);

  

ATTIVITA’  DI  TRADER  FINANZIARIO

Dai primi anni Ottanta, si occupa di finanza operativa come trader finanziario privato indipendente (stock, forex e bond trading intraday e multiday) di borsa e valute ed effettua compravendita di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi e vari) su mercati mobiliari prevalentemente italiano (Ftse Mib), tedesco (Dax) e statunitense (DJ30, Nyse, S&P 500, Nasdaq Composite e 100) con prestazioni di rilievo e una media di operazioni in perdita inferiore all'1% del totale complessivo.



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